Anziano recupera l'uso della mano dopo un intervento ai nervi lesi
Washington
WASHINGTON. Riallacciando i 'nervi giusti' un anziano paziente
ha recuperato in parte la mobilità delle mani, persa dopo un
incidente stradale che lo ha lasciato paralizzato;
il tutto attraverso un intervento chirurgico che ha
"riallacciato" i nervi ancora funzionanti ricollegandoli in
modo da bypassare il danno spinale.
L'intervento, condotto da chirurghi della Washington
University School of Medicine di St. Louis, ha permesso al
paziente di ricominciare a muovere un po' le mani, articolando
le dita che non riusciva più a piegare e stendere, tanto che
ora le può usare per afferrare cibo e per scrivere pur se in
modo assistito; ma sono previsti altri miglioramenti nell'uso
delle mani via via che il percorso di riabilitazione prosegue.
L'intervento è raccontato sul Journal of Neurosurgery da
Susan Mackinnon.
L'uomo era rimasto coinvolto in un incidente due anni prima e
aveva riportato un danno al midollo spinale a carico della
vertebra cervicale C7, cosa che compromette la mobilità, tra le
altre cose, delle mani.
I neurochirurghi hanno riallacciato il nervo che comanda i
movimenti delle dita (interosseo anteriore) al midollo spinale
bypassando il danno C7. In pratica hanno riallacciato il nervo
al midollo collegandolo al 'nervo brachiale' che si trova nel
braccio e che si collega al midollo al di sopra del tratto
danneggiato nel paziente, quindi è completamente sano e
funzionante.
Il collegamento creato fa sì che il nervo della mano
ricominci di nuovo a comunicare col midollo spinale e quindi a
rispondere nuovamente ai comandi motori dall"altò. Dopo
l'intervento e con opportuna riabilitazione il paziente ha
ricominciato pian piano ad articolare le dita (pollice, indice e
medio) per afferrare e scrivere anche se in modo rudimentale.