Balduzzi difende i provvedimenti in sanità
La riforma punta alla riconversione e non alla chiusura
''Non mi risultano ospedali che stiano per chiudere. Mi risulta che nell’intendimento regionale vi siano ospedali da riconvertire'', ha dihciarato il ministro a Torino rispondendo alle domande dei giornalisti a margine del convegno ''Diamo una mano alla salute''. In questi giorni infatti si sono registrate molte preoccupazioni a livello locale per la riorganizzazione degli ospedali sul territorio prevista dalla spending review.
''Sono cose profondamente diverse - ha sottolineato il ministro - cioè chiudere significa che non ho più dei servizi, riconvertire significa che li ho migliori nel senso che ciascun ospedale dà i servizi migliori che riesce a dare. Se c’é un ospedale che ha una caratterizzazione in un settore, per esempio nella senologia, quella va mantenuta''.
E sulla realtà torinese rappresentata dall’ospedale Valdese per il quale in questi giorni sono emerse critiche per una ipotetica riorganizzazione del personale Balduzzi ha risposto: ''Io non entro nel merito delle singole questioni. Il messaggio di fondo non può essere un messaggio di tagli. Non esistono tagli, esistono delle ristrutturazioni o delle riconversioni o delle riorganizzazioni meglio ancora, che servono in una situazione in cui non è facile assicurare i servizi con la stessa qualità e possibilmente migliorandola. Non solo è riduttivo ma è profondamente sbagliato mettere la questione in termini di tagli”.