Allarme Tubercolosi. Oggi 24 Marzo la Giornata Mondiale
Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Tubercolosi, un'occasione per fare il punto e per diffondere ricerche e analisi su diagnosi, prevenzione e cure di una malattia tanto antica ma ancora presente e diffusa. In particolare l'Organizzazione Mondiale della Sanità sta cercando di sensibilizzare con metodi e campagne di sistema sui diversi aspetti di questa patologia.
Il gap mancante di finanziamenti, stimato come utile per arginare la Tbc, è di circa 1 miliardo e 600 milioni di dollari. Da combattere, sono anche fattori come la multiresistenza (Mdr-Tb) e la presenza di ceppi refrattari ad ogni tipo di cura. Margareth Chan, direttore generale dell'Oms ha dichiarato che oggi più che mai ''servono fondi, non si può più attendere, solo così nel periodo 2014-2016 si salverebbero 6 milioni di vite e curerebbero 17 milioni di persone, soprattutto in Africa, Est Europa e Asia''. Dunque una situazione particolarmente difficile, che solo con un nuovo sforzo trasversale tra gli organismi e le istituzioni può essere risolta.
Le forme di multiresistenza agli antibiotici di prima linea sono giunte a quota 630 mila, con più di 50mila casi di resistenza ancor più estesa e con il rischio di perdere il controllo, come segnalano gli Ecdc, i centri europei per il controllo e la prevenzione, relativamente all'Est Europa. La rivista Lancet in una serie di articoli per la Giornata mondiale, chiede un salto nella politica di prevenzione e cura, soprattutto nella minaccia delle multiresistenze, chiamando ad una nuova ''leadership visionaria'' sulla patologia per rimettere al centro la prevenzione.