Dichiarazione del presidente dell'Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato

“I vaccini sono sicuri e salvano la vita. In Sicilia siamo fortemente mobilitati e c’è un grande impegno da parte della categoria.

dall’intera Federazione regionale degli Ordini dei medici che proprio in questi giorni ha stilato un preciso documento in cui esortiamo tutti i medici a promuovere le vaccinazioni perché non siamo di fronte soltanto al semplice interesse del singolo ma piuttosto a quello di tutta la collettività. Infatti se uno si ammala di malattie trasmissibili si crea un problema che riguarda tutti quelli che gli stanno vicino.

Chi si esprime contro i vaccini si muove in modo scorretto e propaganda idee personali e non certo le evidenze scientifiche che dimostrano che i vaccini salvano la vita. Anche per questi casi le norme prevedono provvedimenti disciplinari che alcuni Ordini hanno avviato. Se succedesse anche da noi naturalmente interverremo, ma debbo dire che Palermo è una realtà esemplare e non ci sono medici che si sono opposti. Anzi abbiamo promosso massicce campagne e noi medici abbiamo dato l’esempio pubblicamente e ci siamo vaccinati davanti alle telecamere. Anche nel resto dell’Isola sono sulla stessa linea. 

Vaccinarsi salva la vita e lo dicono le evidenze scientifiche. E questo riguarda tutte le malattie infettive. Per esempio i vaccini antinfluenzali sono fondamentali, soprattutto per i pazienti cosiddetti a rischio, quanti soffrono di malattie croniche. Bisogna sempre informarsi bene con il medico. Oppure nel caso del vaiolo ricordiamoci che prima si moriva. Poi è stato debellato. E’ un fatto importante che ormai non ci sia più quella paura, ma bisogna stare attenti. Perché per esempio da quando non è più obbligatorio il vaccino contro il morbillo sono aumentati i casi di questa malattia che può avere gravi complicazioni negli adulti, come è successo spesso di recente.  Oppure nel caso della poliomielite, fino a qualche anno fa si vedevano persone adulte che avevano problemi di movimento per  colpa di questa malattia. La patologia è stata debellata con la vaccinazione”.