Oltre 40 milioni di persone soffrono di insonnia
Stati Uniti
NEW YORK. In America 41 milioni di persone che hanno un impiego
regolare - il 30% della forza lavoro Usa - dormono meno di
sei ore per notte e soffrono di mancanza di sonno. E' quanto rivela
uno studio condotto dal Center for Diseas Control (Cdc).
Secondo gli esperti - riporta il sito della rete televisiva
Cbs - si tratta di un dato allarmante: la National Sleep
Foundation infatti sostiene che una persona dovrebbe dormire
dalle sette alle nove ore per notte. La percentuale dei "sempre
stanchi" sale addirittura al 44% tra coloro che svolgono turni
di notte, un dato che "non sorprende", secondo la dottoressa
Sara Luckhaupt, autrice dello studio del Cdc. Tra i più a
rischio ci sono le persone che hanno più di un lavoro o che
svolgono occupazioni che li impegnano per oltre 40 ore
settimanali.
Chi abitualmente non rispetta la regola può mettere a
repentaglio non solo la propria salute, ma anche quella degli
altri. Per gli esperti infatti il 20% degli incidenti stradali
sono causati da sonnolenza, fattore che aumenta notevolmente
anche il rischio di rimanere vittima di un infortunio sul
lavoro. "Se ci si addormenta in meno di dieci minuti
probabilmente si è in debito di sonno", ha spiegato il dottor
Michael Breus, esperto della materia e psicologo clinico. "I
datori di lavoro dovrebbero adottare misure ad hoc per
assicurarsi che i propri impiegati non effettuino turni troppo
duri - ha affermato Luckhaupt - oltre a sponsorizzare iniziative
che incoraggino i lavoratori ad una vita salutare".