Il codice di deontologia medica: un excursus tra passato, presente e futuro
CORSO FAD - CREDITI ECM 6
Link di accesso: https://ordinemedicipa.oltrefad.it
Una volta effettuata la registrazione, accedendo all'Area Riservata, La tua area, verranno mostrati i Corsi attivi (ovvero quelli da svolgere o terminati) e i Corsi disponibili. Il corso in oggetto è tra quelli disponibili e si attiva cliccando su Iscriviti.
Tra i corsi attivi è sempre disponibile il corso "HEALTH BIOSAFETY TRAINING - Procedura di Vestizione e Svestizione con DPI (dispositivi protezione individuale) per Biocontenimento" che verrà automaticamente attivato dopo la procedura di registrazione.
Una volta attivato, cliccando su accedi, si potrà svolgere il corso. Tutti i nuovi corsi in FAD proposti dall'OMCeO di Palermo saranno attivabili dalla sezione Corsi disponibili. Cliccando su questo link è possibile visualizzare tutti i corsi EMC in FAD proposti dall'OMCeO di Palermo.
Provider Standard Nazionale
Ordine dei Medici di Palermo n. 1224
Id evento 295441 - Gratuito.
Accreditato per Medico Chirurgo tutte le discipline e per Odontoiatria
Durata del Corso dal 22/04/2020 al 31/12/2020
Segreteria Organizzativa
Centro Formazione Sanitaria Sicilia- CFSS
Via Padre Rosario da Partanna n. 22 Palermo
Tel. 0916710220- Responsabile Segreteria Dott.ssa Floriana Lo Presti
formazione@ordinemedicipa.it
Il Codice deontologico dei medici e degli odontoiatri italiani, che è stato revisionato in modo significativo nel 2014, assegna nuovi compiti di responsabilità nell’esercizio della professione medica. Quattro sono le tematiche di nuova introduzione: 1)la Medicina Potenziativa (Art. 76, finalizzata non a curare ma a migliorare lo stato di benessere dei cittadini, sino a superare gli stessi limiti della natura); 2) la Medicina Militare (con un articolo per la prima volta condiviso con il ministero della Difesa); 3)l’applicazione delle Tecnologie informatiche alla Sanità; 4) la partecipazione del Medico alle Organizzazioni sanitarie.
Nell’impianto generale del codice troviamo anche la bioetica e i suoi aspetti transdisciplinari, che entrano in maniera corposa nella professione medica. In particolare sono da considerare significativi e per alcuni versi anche rivoluzionari sotto l’aspetto epistemologico i versanti concettuali dell’interazione con l’Ambiente, delle prevenzione del Rischio clinico, delle Sicurezza delle cure, delle Terapie del Dolore. Tra le altre sezioni vanno evidenziate le Competenze professionali, la Lotta all’abusivismo, il Consenso Informato. Gli articolati che afferiscono alle cure presentano l’utilizzo della parola “paziente”, con una connotazione non nominalistica ma denotativa, correlata ad un vero e proprio cambio di indirizzo della medicina contemporanea. Il paziente indicato nel nuovo codice è tale in quanto attore protagonista attivo della promozione della salute pubblica, della prevenzione, dello stile di vita. A fronte della complessità che presenta la medicina moderna, occorre semplificare e insieme rafforzare il senso di responsabilità del professionista, che rimane unico. Il medico è un professionista che persegue e realizza l’obiettivo della tutela della salute e della vita tenendo conto dei diritti civili, dell’etica e del valore della persone sotteso ad ogni paziente. Oggi siamo dinanzi ad un nuovo paradigma culturale, caratterizzato da un contesto di mutamenti del sistema di cure molto rapidi, anche a carattere gestionale e organizzativo. La complessità delle cure diviene consapevolezza professionale in un contesto però difficile in cui assistiamo da lunghi anni ad una contrazione delle risorse e a politiche sanitarie ispirate all’austerity. In questa fase difficile di tutela della salute pubblica, causata dalla dichiarata pandemia da Covid 19, gli esperti avranno modo di riflettere sulla contrazione delle spese che si è determinata negli ultimi 20 anni, giudicata da molti come correlata anche all’indebolimento di settori del sistema sanitario. Assumere e interiorizzare il codice deontologico significa anche acquisire una consapevolezza nuova sui compiti della medicina, in proiezione costruttiva e critica verso il futuro. La letteratura scientifica prodotta dagli enti di ricerca e dalle istituzioni negli ultimi quindici anni, ha favorito un interrogativo sempre più generale sul profilo professionale del medico, al di là delle specifiche esigenze poste nei vari settori in cui questa figura opera. Stiamo attraversando una fase di grandi cambiamenti culturali ed è evidente che le innovazioni normative introdotte nel nuovo codice non possono esaurire i nuovi bisogni posti nella professione e le diverse criticità che si presentano costantemente. La pratica medica è divenuta una professione in cui l’implicazione etica non fa più da sfondo ma anima gli atti e le prese di decisione quotidiane, con una nuova richiesta di competenze nei versanti sia della percezione psicologica e sociale della malattia, sia della governante delle azioni professionali e dell’informazione da dare ai pazienti.
La presente proposta in FAD vuole contribuire all’orientamento ed all’aggiornamento della professione, con un approccio aperto alla ricerca e centrato sull’innovazione posta nel nuovo codice. Appositi test strutturati alla fine di ogni modulo consentiranno al corsista di valutare il grado di avanzamento, mentre l’analisi di alcuni contesti situazionali favorirà la consapevolezza della complessità della pratica professionale.