ANEMIA FALCIFORME: PRESENTATO IL ROMANZO “SANGUE A FALCE” DI GIOVAN BATTISTA RUFFO
E’ stato presentato a Villa Magnisi, venerdì 27 settembre 2024, il romanzo Sangue a Falce (Spazio Cultura Edizioni) di Giovan Battista Ruffo, direttore dell’Unità operativa di Ematologia e Talassemia dell’ARNAS Civico di Palermo e membro del consiglio direttivo SITE.
Il libro racconta, attraverso la narrativa, il dramma dell’anemia falciforme, una condizione cronica definita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come un problema sanitario globale. Ambientato a Palermo, città storicamente crocevia del Mediterraneo, l’autore esplora non solo la sofferenza e le difficoltà dei pazienti, ma anche temi importanti come l'immigrazione clandestina e la tratta di schiave dall'Africa subsahariana verso l'Italia, utilizzando il potere di una narrazione coinvolgente per sensibilizzare su una condizione complessa, evidenziando sia le sfide mediche che le connessioni sociali e culturali.
L'anemia falciforme, nota anche come drepanocitosi, è una malattia genetica ereditaria del sangue. Una patologia cronica causata da una mutazione dell’emoglobina, che fa assumere ai globuli rossi una forma "a falce". Tale deformazione provoca anemia, dovuta alla distruzione dei globuli rossi, e crisi dolorose, poiché le cellule, rigide e anomale, tendono a bloccare i vasi sanguigni.
Ogni anno nascono tra 300.000 e 400.000 bambini con questa malattia, particolarmente diffusa tra le popolazioni dell’Africa subsahariana, India, Medio Oriente, Mediterraneo ed Europa. In Italia si stimano tra 2.500 e 4.000 pazienti, sebbene queste cifre siano probabilmente inferiori alla realtà.
Con l'aumento dei casi e l'impatto crescente sui sistemi sanitari, nel 2006 l'Organizzazione mondiale della sanità ha esortato i Paesi a potenziare i programmi di prevenzione e cura per ridurre morbilità e mortalità. Nel 2008, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha riconosciuto ha istituito la Giornata Mondiale della Malattia Drepanocitica il 19 giugno.