"La spirale è un ottimo contraccettivo d'emergenza"
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ROMA. La spirale è anche un ottimo contraccettivo di emergenza:
se inserita in utero entro 5 giorni dal rapporto non protetto
praticamente azzera il rischio di una gravidanza indesiderata.
Ha infatti un tasso di fallimento infinitesimale (un millesimo),
mentre la pillola del giorno dopo ha un tasso di fallimento
di 10-20 volte maggiore.
Lo dimostrano i risultati di un maxi-studio pubblicato sulla
rivista Human Reproduction e coordinato da Kelly Cleland della
Princeton University, basato sul riesame dei dati di 42 studi
condotti in sei paesi tra 1979 e 2011 per un totale di oltre
7000 donne coinvolte.
La quota di gravidanze indesiderate è non indifferente: le
statistiche dicono che ammonta ad almeno il 36% di tutte le
gravidanze. Attualmente come contraccettivo d emergenza è usata
la pillola del giorno dopo, ma la spirale potrebbe essere una
soluzione migliore e con un vantaggio ulteriore rispetto alla
pillola: inserita al momento dell'emergenza, può essere
lasciata in utero e funzionare così come contraccettivo
classico cosicché la donna risulta protetta anche per i
rapporti successivi, e si evitano future emergenze.
Gli esperti hanno stimato che come contraccettivo d'emergenza
la spirale è sicura praticamente nel 100% dei casi, mentre il
rischio di fallimento della pillola del giorno dopo è di 10-20
volte più elevato.