Monti chiarisce il pensiero sulla sostenibilità futura della sanità italiana
Mario Monti fa un passo indietro dopo le polemiche dei giorni scorsi innescate dalle dichiarazioni sulla sostenibilità futura della sanità italiana. O chiarisce, secondo la versione del ministro Balduzzi quanto era stato parzialmente travisato dalla stampa. Smorza le polemiche e intervendo alla cerimonia per i 50 anni dei Nas dei Carabinieri dichiara che ''il diritto alla salute e l'organizzazione pubblica dei servizi sanitari sono requisiti irrinunciabili di convivenza civile e garanzia effettiva dell'uguaglianza dei cittadini''.
''Riformare - chiarisce però il premier - significa riconoscere che in passato non sono state sempre prese decisioni responsabili''. ''Servire i cittadini e non servirsi dei cittadini deve essere il principio a sostegno dell'azione di governo del Paese'' continua nel suo intervento. .
Secondo Mario Monti, occorre ''affermare la necessità di rendere il servizio sanitario nazionale sostenibile'' e ciò ''non ha nulla a che vedere con la logica della privatizzazione''.