Balduzzi: risparmi in sanità in un perdio medio-lungo
Spending review
ROMA. "Porterò alla collegialità del Governo l'opportunità
di assecondare lo sforzo che la sanità ha già fatto"
in termini di revisione e "qualità" della spesa e che
"non si può procedere con scelte crudamente lineari".
Lo ha detto il ministro della Salute, Renato
Balduzzi, in un'audizione alla Commissione Affari regionali,
sottolineando che non si può pensare di ottenere in sanità
"effetti immediati ma nel medio-lungo periodo. Se si cercano
invece risorse nell'immediato questa strada è più
difficile".
La sanità, ha ribadito Balduzzi, "farà la sua parte come ha
già fatto negli ultimi 10-12 anni". Peraltro, "con
l'attuazione della manovra di luglio scorso in questi mesi
c'é stata una attività molto forte per stabilire
i prezzi di riferimento di centinaia di migliaia di
dispositivi medici e acquisti in sanità ", che dispiegherà
però i suoi effetti a partire dal 2013, e sono stati
individuati "7 miliardi di spesa sanitaria su cui esercitare
una revisione della spesa con i prezzi medi di riferimento, come
si fa per i farmaci, anche se nel campo degli acquisti di beni e
servizi la questione è più complessa per la disomogeneità
delle voci".