Grani antichi: il ruolo dei cereali nella sindrome metabolica.Focus su ipersensibilità al glutine. Le foto dell'evento.
Grano e cereali sono i protagonisti della Dieta Mediterranea, dichiarata Patrimonio Unesco. La comunità scientifica oggi si interroga sul loro reale valore salutistico e gli effetti sul metabolismo dell’uomo.
Per la prima volta, i principali ricercatori nazionali e degli Stati Uniti, si sono confrontati sul tema nel corso di una due giorni titolata "Grani Antichi, i cerali nella sindrome metabolica: focus su ipersensibilità al glutine”, che ha chiuso i battenti all'Astoria Palace di Palermo lo scorso 16 settembre con grande successo, facendo il punto sullo stato dell'arte della ricerca.
Nell'ampio dibattito sulle scienze alimentari, uno degli argomenti su cui i ricercatori si sono concentrati è la riscoperta dei cosiddetti "grani antichi", i cereali già diffusi in Italia prima della "rivoluzione verde" degli anni 40-70 e la cui riscoperta è sempre più premiata dai consumatori come scelta di consumo.
Il convegno, che ha visto la partecipazione di un gran numero di persone, è stato organizzato dall’Ordine dei Medici della Provincia di Palermo, con il coordinamento scientifico di Antonio Carroccio (direttore U.O.C. medicina interna dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca),Giuseppe Disclafani (area Gastroenterologia Nazionale SIMG ) e Giuseppe Russo (biologo Ricercatore Consorzio di Ricerca Gian Pietro Ballatore di Palermo).