Il deputato Lo Presti: nessuno si illuda di potere proiettare sull'Enpam l'ombra di un assorbimento da parte dell'Inps
Inchiesta Enpam
ROMA. "La crisi che ha investito i vertici dell'Enpam non mette in discussione la solidità della cassa e non apre scenari diversi da quello di un rafforzamento della sua autonomia e stabilità. Il passaggio del testimone da Eolo Parodi al suo vice, Alberto Oliveti, è la naturale evoluzione, positiva, di una crisi che presto sarà assorbita se, come pare dimostrano i primi risultati, le perdite degli investimenti nebulosi saranno recuperate o limitate".
Lo afferma il deputato di Fli, il palermitano Nino Lo Presti.
"Nessuno si illuda di potere approfittare degli errori di alcuni per proiettare sull'Enpam l'ombra di un assorbimento da parte dell'Inps. L'Enpam - conclude Lo Presti - è dei medici, e il suo futuro è nelle mani di una nuova generazione di dirigenti sicuramente più dinamica e trasparente".