I presidenti degli Ordini dei Medici siciliani: sul riordino della rete ospedaliera dell'Isola abbiamo avuto scarsa attenzione da parte delle istituzioni
CALTANISSETTA. I presidenti degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Sicilia, riuniti a Caltanissetta il 31 Luglio 2009, con amarezza e disappunto, hanno rilevato la scarsa attenzione a loro rivolta quali rappresentanti di organi ausiliari dello Stato, da parte delle Istituzioni regionali nella fase di studio, programmazione e prossima attuazione degli indirizzi e dei criteri per il riordino, la rifunzionalizzazione e la riconversione della rete ospedaliera e territoriale regionale.
Gli stessi, pur manifestando apprezzamento per il raggiungimento degli obiettivi di rientro della spesa sanitaria regionale, finalizzati a scongiurare il commissariamento, esprimono tuttavia la loro preoccupazione nei confronti di una riforma che vuole, si, giustamente ricondurre la centralità dell assistenza sanitaria al territorio, rimodulando il modello << ospedale-centrico << fino ad oggi esistente, omettendo però, di fatto, una razionale pianificazione del nuovo modello, come alcuni recenti episodi di cronaca regionale testimoniano.
Si dichiarano disponibili a collaborare in tutte le sedi perchà possa essere garantita a tutti i cittadini una adeguata e qualificata assistenza sanitaria, nel pieno rispetto della dignità e del decoro professionale dei medici tutti, avendo sempre il giusto riguardo alla sicurezza del paziente.
Auspicano che questo ennesimo appello venga raccolto dal Presidente della Regione, dall Assessore alla Sanità , dal Presidente della Commissione Sanità dell Assemblea Regionale e dai Direttori Generali delle future ASP e Aziende Ospedaliere Universitarie, nello spirito di una fattiva e produttiva collaborazione.