"Evitabile la morte per oltre 3 milioni di neonati all'anno"
L'Oms
MILANO. Più di 350 mila donne e 3,6 milioni di neonati muoiono
ogni anno per cause evitabili legate al parto e alla
gravidanza. A richiamare l'attenzione su questo problema è
l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che ha proclamato
per domani 5 maggio la Giornata internazionale dell'ostetrica.
Secondo i dati dell'Oms nel mondo mancano 350 mila ostetriche
esperte, di cui 112 mila nei 38 paesi più bisognosi.
Servirebbero almeno 6 operatori sanitari con competenze
ostetriche per 1000 nascite, in modo da seguire il 95% delle
donne durante il parto. Invece oltre un terzo delle nascite nel
mondo avviene senza l'aiuto di un'ostetrica e di uno staff
competente. Il risultato è che circa 1000 donne e quasi 10mila
neonati muoiono ogni giorno per complicazioni prevenibili
durante la gravidanza, la nascita e il periodo post-natale.
Molte di queste vite potrebbero essere salvate se solo ci fosse
un'ostetrica. Il problema è che molti paesi hanno difficoltà a
trattenere il persona formato, per le basse remunerazioni e la
mancanza di prospettive di carriera. Molte ostetriche infatti
lavorano all'estero. Per questo, dice l'Oms, servono
investimenti nella loro formazione, regolamentazione e
associazioni.