Pronto soccorso in Sicilia tra carenza di personale e atti di violenza, l'appello del presidente Amato
La violenza sugli operatori sanitari ci preoccupa, ma le soluzioni vanno ricercate ad ampio raggio, a partire da una questione educativa.
C'è da fare una revisione dei percorsi strutturali degli ospedali e un numero di personale sufficiente, oltre che efficiente a livello sanitario. Paghiamo anni di tagli. Servono pene severe per chi fa questi atti, è un problema nazionale e anche internazionale. Non è ammissibile che persone che si dedicano al prossimo siano vittime di violenza, non solo verbale ma anche fisica. La paura di andare a lavorare è una cosa che deve cessare immediatamente. Serve uno scatto d'orgoglio da parte dei nostri decisori, ascoltando quelle che sono le richieste dei professionisti stessi". E' il grido di aiuto del presidente dell'Ordine dei medici della provincia di Palermo, Toti Amato, consigliere della Fnomceo in occasione della conferenza stampa della CIMO-FESMED sui problemi e le possibili soluzioni per superare la crisi dei pronto soccorso, che si è svolta ieri a Villa Magnisi, alla presenza del segretario regionale CIMO Giuseppe Bonsignore, del presidente regionale della Federazione Riccardo Spampinato e dell'assessore regionale della Salute, Ruggero Razza.
C'è da fare una revisione dei percorsi strutturali degli ospedali e un numero di personale sufficiente, oltre che efficiente a livello sanitario. Paghiamo anni di tagli. Servono pene severe per chi fa questi atti, è un problema nazionale e anche internazionale. Non è ammissibile che persone che si dedicano al prossimo siano vittime di violenza, non solo verbale ma anche fisica. La paura di andare a lavorare è una cosa che deve cessare immediatamente. Serve uno scatto d'orgoglio da parte dei nostri decisori, ascoltando quelle che sono le richieste dei professionisti stessi". E' il grido di aiuto del presidente dell'Ordine dei medici della provincia di Palermo, Toti Amato, consigliere della Fnomceo in occasione della conferenza stampa della CIMO-FESMED sui problemi e le possibili soluzioni per superare la crisi dei pronto soccorso, che si è svolta ieri a Villa Magnisi, alla presenza del segretario regionale CIMO Giuseppe Bonsignore, del presidente regionale della Federazione Riccardo Spampinato e dell'assessore regionale della Salute, Ruggero Razza.
Responsabile comunicazione Omceo
Stefania Sgarlata