Il vaccino influenzale universale
Uno studio presentato su Science Express
E' sempre stato l'obiettivo della ricerca sui vaccini mettere a punto un vaccino influenzale universale, funzionante per tutti i ceppi di influenza A e B. Su Science Express i ricercatori dello Scripps Research Institute e del Crucell Vaccine Institute hanno pubblicato gli esiti di uno studio condotto su tre particolari anticorpi umani, implicati nella protezione per l’influenza B. Si tratta del proseguo di una ricerca avviata alcuni anni fa sull'influenza A ed applicata oggi all'analisi dei virus di tipo B. Lo studio sui ceppi B ha rilevato la presenza di un anticorpo capace di proteggere da quasi tutti i ceppi di influenza A e B.
''Per sviluppare un vaccino veramente universale dobbiamo essere capaci di proteggere l’organismo da tutti i tipi di virus'', spiega Ian Wilson dello Scripps. ''Il ceppo trovato è l’unico capace di una copertura così ampia”.
Ma come si è sviluppata la ricerca? Su un largo campione di immunoglobuline di un gruppo di volontari è stato efficacemente somministrato un vaccino stagionale, di seguito il campione è stato studiato con microscopi elettronici e tecniche di cristallografia a raggi X. Tra le molecole interessate denominate CR8033, CR8071 e CR9114 in particolare, l’anticorpo siglato CR9114 è risultato capace di proteggerli anche da ceppi di influenza A, compresa l’H1N1 che abbiamo ampiamente conosciuto durante la pandemia del 2009. L'immunoglobulina CR9114 si lega al virus grazie a un particolare sito sull’emoagglutina, glicoproteina antigenica presente sulla superficie del virus. Si tratta, in ogni caso, di un nuovo versante appena avviato per il quale occorrerà tempo prima di brevettare un vaccino davvero universale.