Tutte le nomine della sanità siciliana
Sette i nuovi incarichi
Alla fine è stato confermato SALVATORE CIRIGNOTTA dell’Asp di Palermo, uno dei manager che era stato bocciato dall’agenzia e che veniva giudicato da più parti in procinto di lasciare il posto ad Antonio Candela, l'attuale direttore amministrativo della struttura.
Sempre a Palermo, all’azienda ospedaliera Ospedale Riuniti Villa Sofia-Cervello, è stato nominato BEPPE TERMINE, tra i fedelissimi di Massimo Russo al posto di Salvatore Di Rosa giudicato in area Pdl un ottimo manager. Per il policlinico invece viene nominato in sostituzione di Mario La Rocca RENATO LI DONNI, molto vicino agli ambienti del pd siciliano.
All'Asp di Enna invece va GIACOMO SAMPIERI, uomo di Crocetta che va a sostituire Nicola Baldari. Perde il posto di manager Daniela Faraoni, che rimane direttrice amministrativa di Villa Sofia-Cervello. Al Policlinico di Catania viene nominato IGNAZIO TOZZO, già alla guida del fondo pensioni della Regione, vicino all'area dell'Udc. All’Asp di Siracusa occuperà il posto di direttore VITTORIO DI GERONIMO, espressione dell’area catanese del Pd.
Confermato all’Asp di Trapani FABRIZIO DE NICOLA, valutato positivamente dall’agenzia, mentre al Cannizzaro di Catania arriva PAOLO CANTARO. Confermati anche i manager del Policlinico di Messina e del Garibaldi di Catania. All’Asp di Caltanissetta arriva invece VITTORIO VIRGILIO, ex assessore della giunta Stancanelli a Catania.