Nuove iniziative per la tutela della salute nelle carceri
In una nota firmata venerdì il segretario generale del Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria) ha valorizzato l'iniziativa attuata dalla Regione Basilicata di approvazione delle ''linee di indirizzo sulla sanita' penitenziaria con lo scopo di tutelare la salute dei detenuti, degli internati e dei minorenni sottoposti a provvedimento penale nelle carceri riducendo il rischio autolesivo e di suicidio''. ''Abbiamo in piu' occasioni sottolineato che - prosegue la nota del sindacato - il suicidio in carcere è sempre, oltre che una tragedia personale, una sconfitta per lo Stato. Il Comitato nazionale per la bioetica ha recentemente sottolineato che il suicidio costituisce solo un aspetto di quella piu' ampia e complessa crisi di identita' che il carcere determina, alterando i rapporti e le relazioni, disgregando le prospettive esistenziali, affievolendo progetti e speranze. La via piu' netta e radicale per eliminare tutti questi disagi e' quella di un ripensamento complessivo della funzione della pena e, al suo interno, del ruolo del carcere''.
L'auspicio è che anche le altre regioni italiane, in particolare la Sicilia i cui istituti penitenziari vivono un particolare momento di precarietà, seguano l'esempio della Basilicata ponendo in primo piano questa drammatica criticità.