Sanità: Un Progetto nazionale per la riabilitazione alle Terme
Il comparto del turimo termale italiano conta in tutto 3.260 strutture, con 147.000 posti letto e 13,5 milioni di presenze l'anno
Oggi il coordinamento degli assessori alla sanità delle Regioni italiane, coordinato dall’assessore del Veneto Luca Coletto, presenterà un innovativo Progetto per la creazione della rete sanitaria riabilitativa delle località e degli stabilimenti termali sul territorio nazionale. Il progetto è stato predisposto da una specifica commissione tecnica coordinata dal sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale.
L'iniziativa ha lo scopo di migliorare l'offerta di cura ai pazienti, ma anche di favorire la spesa sanitaria sia a carico dei pazienti, sia degli enti locali in un momento in cui l'economia complessiva legata al termalismo vive una fase di difficoltà.
Il Progetto sarà presentato alle ore 12 nel corso di una Conferenza Stampa che si terrà a palazzo Balbi, sede della Giunta regionale a Venezia, alla presenza del sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale e di vari assessori regionali alla sanità, tra i quali quelli dell'Emilia Romagna Carlo Lusenti, della Toscana Luigi Marroni, e del Veneto Luca Coletto.
''E' un progetto di grande portata strategica - evidenzia Coletto - che mette in rete il sistema sanitario con la realtà dell'offerta termale nazionale e veneta e potrebbe portare a quest'ultima notevoli benefici in termini di presenze e di qualificazione dell'offerta, e al sistema sanitario delle importanti economie di gestione del settore riabilitativo. In prospettiva guardiamo anche alla sempre più diffusa nicchia del turismo sanitario e all'ottobre 2014 quando entrerà in vigore la direttiva europea sulla libera circolazione dei pazienti''.
Il comparto del turimo termale italiano conta in tutto 3.260 strutture, con 147.000 posti letto e 13,5 milioni di presenze l'anno. Il Veneto risulta una delle regioni con il maggior numero di strutture, 408 in tutto per complessivi 22.189 posti letto (l'11,4% del dato nazionale), capaci di generare 2.870.000 presenze, pari al 14,7 del totale nazionale.