Importante sentenza della Corte d’Appello di Milano, definita “storica” dai medici interessati

 La Corte d’Appello di Milano, nei giorni scorsi,　ha accertato il diritto dei medici specializzandi alla rideterminazione triennale della borsa di studio nel periodo tra il 1994 e il 2006.　

L’azione è stata patrocinata dagli Avvocati Francesco Caronia e Giuseppe Pinelli, per lo studio legale Pinelli Schifani, e dall’Avvocato Santi Delia, - afferenti ad un　network　nazionale di studi legali creatosi nel 2007 su input dell'Associazione Italiana　Giovani Medici　(S.I.G.M.)　- in difesa di due gruppi di medici, impugnando rispettivamente una sentenza dei Tribunali di Milano e di Pavia, che avevano negato il diritto dei ricorrenti in primo grado.　

Agli specializzandi sono stati attribuiti risarcimenti fino a 70.000 euro. 　Le remunerazioni degli specializzandi avrebbero dovuto essere parametrate al trattamento economico previsto dai contratti collettivi dei medici del SSN.

Il coordinamento nazionale del network dichiara che　“è una buona notizia per tutti quei medici che hanno frequentato le scuole negli anni dal 1994 al 2006 e non hanno ancora ottenuto giustizia”.

Soddisfazione è espressa anche　dall'Associazione Italiana　Giovani Medici　(S.I.G.M.) che per prima ha sollevato in sede giudiziaria il problema del mancato recepimento da parte dell'Italia delle Direttive Comunitarie per gli specializzandi del periodo compreso tra il 1994 e il 2006 e che paventa l'ipotesi di esplorare la via del concordato con lo Stato.

L’ufficio per la Comunicazione OMCeO-PA

Filippo Siragusa