I finanziamenti, anche parziali, dovrebbero essere reperiti da un fondo delle Aziende sanitarie
Sicilia, medici in formazione
PALERMO. Dopo due sit in di fronte all'ARS e numerose altre iniziative messe in campo dal Segretariato Italiano Giovani Medici (SIGM) a seguito del taglio di tutti i 166 contratti aggiuntivi regionali da destinare alle scuole di specializzazione mediche di area sanitaria finanziati negli ultimi anni dalla Regione Siciliana, sancito con l'approvazione dell'ultimo Bilancio della Regione Siciliana, si è riunito in data odierna presso la VI Commissione "Affari Sociali e Sanitari" dell’ARS un tavolo tecnico che ha registrato la partecipazione dell'assessorato alla Salute, con la dott.ssa Borsellino e del Dott. Sammartano, e dell'Assessore al Bilancio. Invitati e presenti i delegati delle sedi SIGM di Catania, Messina e Palermo, oltre che i Rettori delle Università ed i Presidi delle Facoltà Mediche siciliane.
La dott. Borsellino sottolineando come il finanziamento di contratti di formazione medico specialistica rappresenti per l'amministrazione regionale un atto fondamentale per la crescita del Sistema, ha confermato che le somme necessarie ad una copertura finanziaria anche parziale dovrebbero essere reperite all'interno del fondo di avanzo di disavanzo delle Aziende sanitarie regionali, che sarà disponibile entro questa settimana. Non sarebbe poi necessario un passaggio legislativo in aula ma soltanto un atto amministrativo dell'assessorato al Bilancio e del Ragioniere generale per l'approvazione dello stesso.
Inoltre, lunedì prossimo dovrebbe essere convocato l'Osservatorio Regionale delle Scuole di Specializzazione per l'eventuale distribuzione dei contratti per singola Scuola.
Il SIGM esprime fiducia per quanto accaduto e per l'impegno che le Istituzioni stanno dimostrando nel cercare una utile risoluzione al problema. Sottolineamo comunque che ad oggi il finanziamento dei contratti di formazione aggiuntivi resta solo una possibilità seppur sostenuta da percorsi amministrativi chiari.