
Cerimonia di consegna del caduceo e giuramento per 120 giovani medici dell'Ordine dei Medici di Palermo
Si è svolta ieri, al Castello Utveggio di Palermo la cerimonia di consegna e giuramento sul testo d'Ippocrate, per 120 giovani medici di Palermo e Provincia. Quest' anno ,saranno 280 i nuovi medici che faranno parte dell'OMCeO di Palermo. A consegnare il caduceo ai neo medici, il presidente dell'Ordine, Toti Amato , ed alcuni componenti del consiglio direttivo . Presenti alla manifestazione anche i Magnifico Rettore dell'Università di Palermo ,Roberto Lagalla e il professore Francesco Vitale. A fare gli onori di casa il presidente del Cerisdi ,Salvatore Parlagreco . Nel corso della cerimonia sono stati affrontati diversi argomenti legati , a vario titolo, alla professione medica.
Salvatore Parlagreco ,presidente Cerisdi nel suo intervento, ha sottolineato alcuni aspetti importanti dell'attività medica.
"L' iniziativa di oggi- ha affermato il presidente Parlagreco -oltremodo opportuna ,rappresenta anche una presa di coscienza della vostra attività .Voi, non sarete solo i curatori delle malattie, voi sarete persone che staranno accanto a chi ha bisogno del vostro aiuto.il medico rimane una delle professioni più importanti ".Il presidente Toti Amato oltre a ricordare più volte l' importanza del giuramento d'Ippocrate ha, nel suo intervento ,evidenziato alcune criticità della professione .
" Qual'e'. Il compito del medico? Cosa significa fare il medico oggi?" ha ribadito il presidente Amato nel suo intervento , aggiungendo - nei primi articoli del codice deontologico viene tutto spiegato . Oggi diamo ai giovani un vademecum per la professione che servirà come guida professionale .l'Ordine sta lavorando con l' Università ,per un progetto che consenta ai medici specializzandi di stare tra i pazienti-. Infine, il Rettore Lagalla ha parlato degli accessi alla facoltà di Medicina."Ripensiamo al modello degli accessi all' università -ha affermato il Rettore- ma non è sostenibile il percorso che conduce a togliere i test d'ingresso a Medicina".
L’ufficio per la Comunicazione OMCeO-Pa
Filippo Siragusa