Stent riassorbibili applicati per la prima volta al "Civico" di Palermo
Cardiologia
PALERMO. Un nuovo passo in avanti nel trattamento delle coronaropatie, tra le patologie cardiache più diffuse. All'Ospedale Civico, nell'Unità operativa di Cardiologia, diretta da Amerigo Stabile, per la prima volta in una struttura pubblica della Sicilia Occidentale sono stati applicati stent riassorbibili. Si tratta di una innovativa tecnologia per il trattamento delle coronaropatie ostruttive che ripristina il flusso sanguigno riaprendo i vasi ostruiti e sostenendone le pareti per poi dissolversi in de anni, evitando così al paziente la presenza di una protesi metallica permanente.
"Con questa nuova tecnica - sottolinea Amerigo Stabile - si evitano successive possibili trombosi, o l'insorgenza di infezioni- E' una novità significativa per i pazienti che necessitano di questo tipo di intervento non chirurgico della coronaropatia".
Gli studi in corso dimostrano come, grazie al completo riassorbimento dello stent, potrebbe diminuire la necessità di somministrare ai pazienti una terapia antiaggregante nel lungo periodo. Il vaso sanguigno trattato con questa tecnologia riprende la mobilità e la flessibilità dei vasi "sani".
All'Ospedale Civico lo stent riassorbibile è stato applicato a due uomini, un palermitano e un marsalese, di 52 e 56 anni. Entrambi stanno bene e sono già stati dimessi.