Quello del presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, Dr. Salvatore Amato è stato un intervento molto condiviso ed apprezzato.

Il Dr. Amato ha prima fatto il punto sullo scenario attuale, parlando riorganizzazione della rete ospedaliera attraverso la creazione di reti e di modelli per la gestione integrata delle patologie finalizzati a ripartire in modo ottimale il carico assistenziale tra le cure primarie, il territorio e gli ospedali.

“Obiettivo per il prossimo futuro: far interagire i professionisti attraverso un “linguaggio comune” per mezzo degli strumenti che si possano interfacciare, affinché sia garantita la continuità delle cure senza duplicazioni o buchi assistenziali, migliorando la compliance e l’aderenza dei pazienti attraverso la presa in carico funzionale e dinamica del cittadino che diventa centrale nel sistema.”

L’intervento termina con un invito a procedere rapidamente alla costituzione del Fascicolo sanitario elettronico (FSE) dove confluiscono le informazioni di tutti gli operatori sanitari: “nell’ottica che potere accedere da parte degli operatori stessi (per esempio medici, infermieri triagisti in pronto soccorso) ai dati del cittadino e quindi accrescerne la tutela e la qualità  dell’intervento è da considerare un DIRITTO DI CITTADINANZA PRIMARIO”.