PALERMO: I MEDICI SI VACCINANO E APRONO LA CAMPAGNA ANTINFLUENZA 2023/2024
Volo "Chi rifiuta il vaccino è nemico di sé stesso"
Amato "Domani medici Alagna e Grasso in camper nelle zone più disagiate per la somministrazione"
Galvano "Accordo con l'assessorato premierà i medici più virtuosi"
E' partita stamattina a Villa Magnisi (sede dell'Ordine dei Medici di Palermo) la campagna di vaccinazione antinfluenza 2023-2024. I primi a vaccinarsi sono stati i medici della scuola di formazione specifica in Medicina generale.
Presenti, oltre il presidente dell'Omceo Toti Amato, anche l'assessore regionale alla Salute Giovanna Volo, il segretario regionale della Federazione italiana medici di famiglia (Fimmg) Luigi Galvano, il dirigente generale del Dipartimento pianificazione strategica dell'assessorato Salvatore Iacolino e Salvatore Requirez, che guida il Dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe).
La giornata è stata l'occasione per sottolineare l'importanza della vaccinazione e della prevenzione di fronte per una stagione che sul fronte influenzale si preannuncia difficile, come ha spiegato Amato, consigliere del direttivo Fnomceo: "Le previsioni non sono buone e la prevenzione è fondamentale perché le complicanze possono portare al ricovero in ospedale. Le reazioni avverse ci possono essere, ma questo può accadere con qualsiasi farmaco e a prescindere. Il vaccino è il presidio terapeutico più testato al mondo ".
"Domani - ha proseguito Amato - partirà anche un'iniziativa di sensibilizzazione realizzata insieme al Rotary international Francesca Morvillo onlus, per raggiungere i senza fissa dimora e prevenire il contagio di malattie infettive. I medici Enrico Alagna (consigliere Omceo) e Giancarlo Grassi (presidente dell'associazione) gireranno con un camper per le zone di Palermo in cui il disagio è più evidente. L'obiettivo è raccogliere la loro disponibilità alla somministrazione del vaccino antinfluenzale e antipneumococcico, manche monitorare potenziali acuzie che hanno bisogno di essere curate".
"L'assenza di protezione - ha detto l'assessore Volo - rischia di incrementare le complicanze dell'influenza e di mandare in tilt gli ospedali ed è fondamentale soprattutto per la quota di popolazione fragile. Il vaccino può proteggere gli over 65 da quelle complicanze che possono derivare anche da una banale influenza". E ancora: "Ogni preoccupazione nei confronti dei vaccini va contrastata con forza. Chi li rifiuta è nemico di sé stesso".
Non solo vaccinazione. L'evento è stato anche l'occasione per presentare l'accordo integrativo regionale dei medici di Medicina generale a sostegno della nuova campagna vaccinale, delle vaccinazioni anti pneumococcica e anti herpes zoster, nonché per la prosecuzione della campagna vaccinale anti-Covid-19.
"La Sicilia - ha spiegato Galvano - con il suo 58,9% raggiunto nella stagione 2022-2023, è al sesto posto in Italia per copertura vaccinale antinfluenza degli over 65, fermo restando che l'obiettivo minimo nel nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale (Pnpv) è del 75% e quello ottimale del 95%".
"Per la nuova stagione - ha concluso il segretario Fimmg - un accordo siglato con l'assessorato della Salute premierà i medici di famiglia più virtuosi con incentivi 'incrementali' per la somministrazione in oggetti a rischio over 65. Sono previsti cinque gradini di coperture incentivanti dal 50% a oltre l’80%. In questo modo i medici, in funzione della loro capacità organizzativa e della realtà operativa di riferimento, possono darsi determinati obiettivi".
Responsabile della comunicazione
Stefania Sgarlata