Corso di laurea in Medicina: I test dal 2015 potrebbero essere aboliti
Il ministro Giannini lavora alla riforma
Gli aspiranti medici che si sono sottoposti ai test nel 2014, potrebbero essere gli ultimi della serie. Dall’anno accademico 2015/2016 il quiz a risposta multipla potrebbe essere sostituito da una selezione sul modello francese: primo anno aperto a tutti e scrematura a partire dal secondo sulla base del curriculum. A confermarlo è stata ieri da Foggia il Ministro Giannini.In Parlamento, sulla questione dei test in medicina già sono state presentate alcune proposte per abolirli .Il Ministro Giannini, Intervenendo in un'iniziativa dell'ateneo di Foggia, ha commentato così le polemiche che hanno accompagnato gli ultimi quiz a Medicina: «Non sono del tutto convinta che le 60 domande di un test a risposta multipla debbano e possano essere il migliore strumento per misurare questa selezione». Il Ministro Giannini, tra le righe del suo discorso, ha fatto inteendere di aver già incaricato il capo dipartimento Università in guisa tale da «condurre una relazione attenta sulla cosiddetta modalità francese».
In particolare, il sistema transalpino prevede che il primo anno sia comune agli studi di Medicina, Farmacia, Odontoiatria ed Ostetricia. E soprattutto non contempla una prova di pre-iscrizione, come da noi, ma un concorso con numero chiuso - superato in media dal 15-20% degli studenti - da svolgersi nel corso del primo anno suddiviso in due parti: la prima alla fine del primo semestre (verso dicembre/gennaio); la seconda alla fine del secondo semestre. Adesso, dopo le varie valutazioni, spetta al Governo Renzi prendere posizione sulle varie proposte attive sulla questione dei test in Medicina.
L’ufficio per la Comunicazione Istituzionale OMCeO-Pa
Filippo Siragusa