MARATONA DI PALERMO, IL POLO ONCOLOGICO DEL CIVICO CORRE PER LA VITA IN MEMORIA DI VITA LEONARDI
Medici, personale sanitario e pazienti si sono alternati stamattina in una staffetta a Palermo per la XXIX edizione della maratona internazionale, un evento che unisce sport, cultura e solidarietà. Quest'anno, la manifestazione ha assunto un significato particolare grazie alla partecipazione del polo oncologico dell’Arnas Civico, che ha preso parte in modo non competitivo per onorare la memoria di Vita Leonardi, stimata oncologa recentemente scomparsa e per testimoniare l'importanza dell'attività fisica nel percorso di cura oncologica. L'iniziativa titolata "Il Polo Oncologico... corre per la vita" è stata sostenuta dalla direzione strategica del Civico, dal Comune di Palermo e dal Rotary Palermo Est, con il supporto del comitato organizzatore della maratona e di Confcommercio Palermo.
“E' stato un appuntamento significativo di aggregazione sociale che ha esaltato il binomio imprescindibile tra salute e sport - ha detto il direttore del dipartimento di Oncologia dell’Arnas, Pierenrico Marchesa - . L’attività fisica non è soltanto un determinante fondamentale per l’adozione di corretti stili di vita della popolazione in generale, e quindi per la prevenzione, ma acquisisce un’importanza strategica anche per chi affronta le sfide della malattia e, soprattutto, per i pazienti oncologici". Per Marchesa l’evento ha sottolineato anche il valore del binomio sport-speranza “per chi necessita di un particolare supporto psicologico, qual è quello che si richiede a chi affronta le sfide legate alle neoplasie, ripercorrendo una strada maestra già solcata da una collega, recentemente scomparsa, Vita Leonardi: un medico e una sportiva che ha combattuto e lavorato, da paziente essa stessa, con generosità per altri pazienti fino alla fine dei suoi giorni”.
La presenza dell’Azienda ospedaliera, ha spiegato il direttore generale dell'Arnas Civico Walter Messina è stato “un tributo morale ad una donna, una professionista ed un medico oncologo che ha incarnato un messaggio di luce, forza, entusiasmo e abnegazione, prezioso per il personale tutto, ma anche per altri pazienti, e ciò sarà sempre motivo di orgoglio e commozione per questa azienda”.
Per il presidente dell’ordine dei medici di Palermo Toti Amato: “È stato un esempio virtuoso di come la comunità medica possa promuovere la salute attraverso lo sport, onorando al contempo la memoria di una collega che ha dedicato la sua vita alla cura dei pazienti oncologici, sottolineando poi che l’attività fisica è parte integrante del percorso di cura, offrendo speranza e supporto a chi affronta la malattia”.
La ventinovesima edizione della Maratona di Palermo ha confermato la sua rilevanza internazionale con oltre 2.300 atleti iscritti, in rappresentanza di cinquanta nazioni, e ospitando anche il campionato italiano individuale 'Master di Maratona'.
La competizione palermitana è stata una tappa della Mediterranean Marathon League, un circuito che riunisce quattro maratone accomunate dalla bellezza paesaggistica e dal rilievo storico dei territori e include anche la Palma Marathon Mallorca, la Cyprus Marathon e la greca Alexander The Great International Marathon.